Una lite tra la coppia ha portato alla morte della donna che è stata colpita da quattro spari di pistola nella casa ad Apricena.
A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che hanno udito i colpi di pistola. Sarà per paura o per consapevolezza dell’atto, il 56enne si è barricato nella casa ad Apricena (nel foggiano) dove viveva con sua moglie. La donna è stata trovata dai Carabinieri riversa sul pavimento, i quali hanno arrestato l’uomo dopo essersi costituito.
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L’omicidio
Accade in un’abitazione ad Apricena, in provincia di Foggia. Un uomo di 56 anni ha sparato quattro colpi di pistola alla moglie uccidendola. I vicini di casa hanno dato l’allarme ai Carabinieri dopo aver sentito gli spari. Subito dopo il gesto, l’uomo si è barricato in casa con la sua consorte riversa sul pavimento, ormai senza vita.
I militari sono arrivati sul posto trovando la casa della coppia asserragliata, ma dopo del tempo di mediazione sono riusciti a convincere il 56enne ad aprire la porta. All’interno dell’abitazione è stata trovata la donna morta sul pavimento della cucina, ferita al torace dai colpi di pistola. L’uomo, invece, si è costituito.
La coppia aveva tre figlie, due maggiorenni e una minorenne, ma non è chiaro se al momento della tragedia fossero in casa con loro. Certo è che il gesto violento è stato preceduto da una forte lite tra i due coniugi. L’uomo è stato arrestato, ed è stata sequestrata l’arma utilizzata per compiere l’omicidio.